Una notte al museo, ma con cucina d’autore. Il famoso chef Ferran Adrià apre infatti le porte del suo storico ex ristorante elBullirestaurante – oggi ribattezzato elBulli1846 e trasformato appunto in un museo che racconta la storia e l’opera del padre della gastronomia molecolare -, per un soggiorno unico su Airbnb. Collocato in una baia sulla costa nordoccidentale della Spagna, nei pressi di Roses, in Catalogna e un tempo sede del locale che ha visto nascere appunto 1.846 piatti iconici del famoso cuoco, elBulli1846 è pronto ad accogliere i suoi primi, e unici, ospiti ‘notturni’ per un soggiorno all’insegna del gusto. Per loro infatti c’è la possibilità di dormire in un letto ispirato alla cucina e allo stile di servizio che hanno caratterizzato il ristorante.
Questo format creato da Ferran Adrià per Airbnb prevede quindi un soggiorno gratuito di una notte per un massimo di due persone, dal 16 al 17 ottobre 2024. Tutti gli appassionati della cucina dello chef spagnolo possono inviare una richiesta di prenotazione a partire da mercoledi 17 aprile alle ore 18 su airbnb.com/elbulli1846. Gli ospiti del soggiorno-evento – che dovranno provvedere al viaggio di andata e ritorno – verranno accolti personalmente da Adrià e godranno di un programma ad hoc. Potranno infatti visitare le stanze private del museo come il ‘Santuario di San Stomaco’ e la ‘Cappella della Dispensa”, quindi cenare presso uno dei ristoranti preferiti dello chef a Roses. Dopo il check-out infine, agli ospiti sarà omaggiata una cena a Barcellona al ristorante Enigma di Albert Adrià, fratello di Ferran e secondo miglior chef al mondo per The Best Chef Awards.
“L’obiettivo di elBullirestaurante – ha spiegato lo stesso Ferran Adrià – era quello di spingersi oltre i limiti. Così, dopo un lungo percorso creativo avevamo raggiunto quello che pensavamo essere il massimo in termini di esperienza gastronomica. Ora invece l’idea è quella di superare nuove frontiere creative, riuscendo a condividere questa visione del mondo con gli ospiti che soggiorneranno qui, andando a introdurli al nostro ultimo capitolo della storia: elBulli1846”.
