Sono più di 10mila i clienti del settore alberghiero che hanno scelto i materassi Dorelan. Un dato che viene raccontato nel bilancio di sostenibilità che l’azienda di Forlì ha pubblicato per la prima volta nel 2023 e che racconta quanto è importante il mondo dell’ospitalità nel giro d’affari del gruppo nato nel 1968, inizialmente solo per il settore domestico. “Oggi come clienti – racconta a Pambianco Hotellerie Emiliano Izzi, direttore commerciale Dorelan Hotel – abbiamo boutique hotel, grandi catene alberghiere e strutture ricettive di lusso: realtà diverse tra loro che hanno scelto il nostro brand per dare un’accoglienza di alto livello ai loro ospiti, all’insegna del completo relax e del benessere. Una grande spinta dal mercato hospitality che ha permesso a Dorelan, di segnare un più anche per il fatturato 2023”.
Un dato ancora più importante se si considera che il 22 si era chiuso sulla soglia dei 100 milioni (99 per la precisione) e solo 5 anni fa, nel 2018, l’azienda aveva realizzato un fatturato di soli, si fa per dire, 40 milioni, testimoniando una performance importante a cavallo di un periodo comunque complesso. “La crescita non è stata solo economica ma ha coinvolto tutti gli aspetti dell’azienda: dal 2018 abbiamo anche quasi raddoppiato i dipendenti, abbiamo aperto filiali in Francia, a Miami, ad Hong Kong e a Taiwan. Ci stiamo insomma confermando sul mercato come player europeo non solo nazionale. Ci vogliamo sedere a sempre più tavoli internazionali per far valere la qualità del nostro prodotto”.
Una crescita che ha visto un boost proprio dal comparto per hotel e mondo cruising che oggi vale il 20% del giro d’affari globale di Dorelan. “La nostra forza – aggiunge Izzi – è quella di avere un approccio contract per far conoscere e apprezzare il nostro prodotto non solo agli albergatori ma anche i progettisti incaricati di lavori di restyling e di costruzione ex novo di strutture. Una strategia che vale e soprattutto che funziona bene anche per il cruising: è un comparto in grande crescita – si aspettano nei prossimi cinque anni circa 40 nuove navi da crociera – che siamo convinti ci permetterà di avere uno sviluppo costante per i prossimi anni”. Senza dimenticare che Dorelan, nonostante queste grandi performance, resta un’azienda legata alle sue radici e quindi alla sostenibilità dei processi e al benessere delle persone.
Da qui arriva anche la scelta di pubblicare il bilancio di sostenibilità a partire dal 2023 ma soprattutto di affidarsi per certificarne la bontà e la funzionalità a un sistema di valutazione indipendente e rigoroso come quello di EcoVadis. “Siamo sempre stati sostenibili – conclude il manager – e abbiamo fatto fare questa valutazione che ci ha messo in luce come azienda molto all’avanguardia sui temi green. Dimostriamo così gli sforzi che facciamo ogni anno che riguardano non solo la produzione ma anche i fornitori e la filiera e la logistica. L’obiettivo che ci diamo con questo primo bilancio di sostenibilità è attivare un percorso condiviso, chiaro e trasparente. Utile per noi certo, ma che sarà sempre di più un concreto aiuto agli albergatori che decidono di certificarsi in materia di sostenibilità, date le sempre più stringenti norme dell’Ue”.