Non si arresta la corsa di M&A per Leonardo Maria del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica – Leonardo del Vecchio – e chief strategy officer di EssilorLuxottica. L’imprenditore, attraverso il family office Lmdv Capital, ha acquisito la maggioranza di Acqua e Terme di Fiuggi, complesso in provincia di Frosinone che riunisce l’acqua Fiuggi, due fonti termali e un campo da golf.
Come si legge su fonti stampa, Lmdv Capital ha rilevato il 71,17% di Acqua e Terme di Fiuggi. Quest’ultima, lo scorso anno, era stata acquisita, per essere rilanciata, da una cordata di imprenditori – Maurizio Stirpe, Francesco Borgomeo, Gianfranco Battisti e Nicola Benedetto – che, attraverso la holding Salus per Aquam, sono arrivati a detenerne circa il 95 per cento. Il restante 5% è, e resterà, nelle mani del Comune di Fiuggi. Borgomeo e Stirpe, secondo quanto si legge su Avvenire, resteranno comunque legati a Fiuggi; in particolare il primo – che proprio in Ciociaria ha diversi interessi dopo aver rilevato e salvato la ceramiche Marazzi di Anagni e la Ideal Standard di Roccasecca e realizzato così il polo Saxa – dovrebbe assumere formalmente la presidenza di Acqua e Terme di Fiuggi per affiancare Del Vecchio nella gestione dell’imbottigliamento e degli impianti termali, mentre Stirpe focalizzerà l’attenzione sul centro sportivo nazionale, sul campo da golf e sul centro benessere.
“Crediamo fortemente nelle potenzialità di Acqua e Terme di Fiuggi e siamo determinati a promuovere le sue qualità uniche, sia in Italia che all’estero”, fanno sapere da Lmdv Capital. “Insieme alla comunità locale e ai dipendenti del gruppo ci impegniamo a intraprendere un percorso di crescita e sviluppo, mirando a nuovi traguardi e a consolidare la presenza del marchio nei mercati internazionali”.
Questa rappresenta un’ulteriore operazione in ambito food&beverage per Del Vecchio che, sempre tramite Lmdv Capital, ha partecipazioni di maggioranza in Triple Sea food, gruppo di ristorazione milanese, e Boem, co-fondate dallo stesso imprenditore.