Al via oggi, mercoledì 12 giugno 2024, le negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant di Soges Group su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.
L’ammontare complessivo del collocamento è pari a 2,7 milioni di euro, al quale hanno partecipato in larga parte investitori istituzionali italiani ed esteri ed investitori professionali e in minor parte investitori retail.
Il prezzo del titolo è stato fissato in 2,25 euro per azione. La capitalizzazione di mercato della società prevista all’inizio delle negoziazioni è di 11,55 milioni con un flottante del 21,18 per cento. Oltre 5 milioni le azioni ammesse alla negoziazione.
L’Ipo consentirà alla società presente sul territorio toscano con otto dimore storiche (di cui sette brandizzate Place of Charme) di accelerare il percorso di crescita, incrementando il numero di strutture in gestione e proseguendo nella valorizzazione di quelle già in portafoglio, nonché di potenziare l’innovazione digitale e di rafforzare la struttura operativa, continuando ad investire nel recruiting di nuove competenze e nella formazione del capitale umano. Il gruppo, si legge in una nota stampa, punta a industrializzare l’hotellerie italiana con un modello di business scalabile, per creare un brand capace di offrire esperienze autentiche a turisti provenienti da tutto il mondo.
Le ragioni dello sbarco a Piazza Affari sono sottolineate anche da Andrea Galardi, co-founder e AD di Soges Group: “L’ingresso in Borsa rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita, che negli ultimi 5 anni ha registrato un Cagr superiore al 37%. Siamo fiduciosi che il nostro business model semplice, scalabile ed efficace ci permetterà di massimizzare i ricavi e la marginalità, in un settore in forte espansione e ricco di opportunità, ma stanco e bisognoso di operatori solidi e professionali. Le proiezioni di settore sono più che confortanti: si stima che in Italia il mercato dell’hospitality raggiungerà un valore complessivo di circa 72 miliardi di euro entro il 2027, con un Cagr 2022-27 del 10,8%