Poche settimane dopo la quotazione sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, operazione che è stata voluta da Soges per continuare a crescere sul mercato alberghiero italiano, la società di gestione ha sottoscritto un contratto di affitto di azienda per l’Hotel Malaspina a Firenze. È un nuovo step di crescita che segue l’acquisizione della gestione della dependance dell’hotel Art Atelier di Firenze e l’esercizio del diritto d’acquisto dell’azienda alberghiera Park Hotel Chianti, già in precedenza gestita da Soges. Ad oggi, senza considerare la new entry del Malaspina, il gruppo gestisce così 303 camere e 35 appartamenti che, nel 2023, hanno registrato un tasso di occupazione medio superiore all’82%. Sempre lo scorso anno Soges ha segnato ricavi pari a 15,8 milioni di euro.
L’acquisizione della gestione dell’Hotel Malaspina di Firenze si è concretizzata dopo che in fase di collocamento in Borsa Soges ha raccolto complessivamente 2,7 milioni di euro, includendo il potenziale esercizio dell’opzione di over-allotment. Già allora l’indicazione era stata che parte dei proventi sarebbero stati destinati ad acquisizioni di nuove gestioni, puntando in particolare alla Toscana, ma non solo. “La nostra decisione di investire in questa struttura – spiega il CEO di Soges Group Andrea Galardi -, rappresenta per noi un importante passo avanti. Si tratta di un progetto di riqualificazione di grande valore. L’hotel, chiuso a causa della pandemia, ha un grande potenziale e siamo entusiasti di riportarlo in vita. L’operazione è strategica anche perché consolida la presenza a Firenze, una delle città turistiche più importanti d’Italia, del nostro brand Place of Charme”.
L’Hotel Malaspina si trova infatti nel centro storico di Firenze e comprende 31 camere, di cui 9 singole e 22 doppie, ma sarà oggetto di importanti interventi di riqualificazione energetica e di riorganizzazione degli spazi interni. L’obiettivo di Soges è quello di aprire la struttura nel mese di aprile 2025. Per quanto riguarda invece il Park Hotel Chianti, albergo a quattro stelle che si trova a Barberino Tavernelle e racchiude 43 chiavi, il prezzo di acquisto è stato stabilito a poco meno di un milione di euro e il closing è previsto entro il prossimo 31 luglio, salvo eventuali proroghe concordate tra le parti.