Arrivano le prime indiscrezioni sul debutto di Soho House Milano, in programma nel 2026: sarà in centro, in via Pietro Mascagni, non lontano da Piazza San Babila e nell’edificio che in precedenza era il Cinema Arti e più recentemente una palestra di boxe olimpica.
L’edificio anni Trenta, di proprietà del fondo londinese Trophaeum *, verrà riqualificato per ospitare il club-hotel che si svilupperà su sei piani, con spazi per i soci, un cortile, un rooftop, una piscina, una palestra e più di 50 camere da letto. Gli interni combineranno lo stile pulito e razionalista dell’edificio degli anni Trenta con l’artigianato di eccellenza italiano.
Attualmente sono aperte le candidature a Cities Without Houses Milano, che è la membership di Soho House. Questo ‘club’ infatti è stato fondato nel 1995 a Londra da Nick Jones, in quel di Soho appunto, e si propone come una ‘casa’ che riunisce personalità creative. L’obiettivo è quello di promuove la creatività in tutte le sue forme, creando spazi in cui le persone possono condividere idee e creare connessioni.
Si tratta del secondo Soho House in Italia, dopo quello di Roma, e sono in programma anche due aperture in Spagna, una a Madrid e l’altra a Barcellona. Situata sulla Avinguda del Tibidabo, la Barcelona Pool House si unirà alla Soho House Barcelona e alla Little Beach House Barcelona per diventare la terza sede per i creativi della città.
*Notizia modificata il 7 giugno 2024
La proprietà fa capo a Trophaeum e non ad Arsenale come precedentemente riportato. Ce ne scusiamo con i lettori e con i diretti interessati