Se ne parlava già da un po’ di tempo, ma con numeri decisamente differenti. Milano cioè sta diventando sempre più meta di turismo ‘di piacere’, non più prevalentemente business come anni fa o ‘bleisure’ come si diceva recentemente. Già l’anno scorso si ipotizzava una crescita dei viaggi leisure che arrivavano a rappresentare quasi la metà del turismo meneghino. Invece arriva la notizia di un sorpasso decisamente consistente, che è stata comunicato da Martina Riva, assessora Sport, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Milano, durante l’Hospitality Forum organizzato da Castello Sgr e Scenari Immobiliari. “Il 65% delle presenze in città – ha affermato – sono di turisti leisure e non più business. Si tratta soprattutto di viaggiatori altospendenti e in gran parte internazionali”.
Riva sottolinea anche la forte crescita del Mice e degli eventi di grande portata, infatti quest’anno verranno ospitati sotto la Madonnina due congressi da oltre 20mila persone. In particolare, “negli ultimi due anni – ha sottolineato – Milano ha ospitato più maxi eventi sportivi internazionali (da oltre 10mila persone) che negli ultimi 15 anni. Questi eventi sono rilevanti perché portano Milano sui grandi schermi all’estero e da ciò si capisce come sport e turismo siano due settori decisamente sinergici”.
L’assessora ha ricordato che sono state aperte recentemente 10 nuove tratte aeree tra il capoluogo lombardo e alcune città negli Usa e nel continente asiatico.