Anche la Liguria è coinvolta nell’upgrading dell’offerta ricettiva, così come sta accandendo in diverse località italiane che assistono al boom di strutture 5 stelle. Nello specifico, questa regione a ‘mezzaluna’ del nord Italia è passata da sette hotel di lusso nel 2015 a 16 hotel 5 stelle quest’anno. Gli ultimi arrivati sono a Chiavari e presso la collina di Santa Giulia, entrambi in provincia di Genova. Si attendono invece quest’anno altre due new entry, a Porto Venere e a Lerici, in provincia di La Spezia.
Lo ha raccontato a Pambianco Hotellerie, in occasione della scorsa edizione della Bit, Giovanni Berrino, assessore al Lavoro, ai Trasporti, al Turismo, alle Fiere e ai Grandi Eventi di Regione Liguria: “L’area più gettonata per l’hotellerie di alta gamma va dal Golfo del Tigullio a Porto Venere. In generale, la nostra regione sta performando molto bene, dopo la pandemia sono pochi gli alberghi che hanno chiuso definitivamente. Si tratta soprattutto di categorie a una e due stelle”.
L’assessore ha aggiunto che, nel 2021, i cinque mesi da luglio a novembre hanno evidenziato ottime performance: “L’anno scorso abbiamo visto 11 milioni e 781 mila presenze turistiche, con dati che hanno superato quelli del 2019, ultimo anno prima del Covid. Per quanto riguarda il 2022, la pandemia continuerà a determinare un turismo di prossimità, che vede spostamenti in macchina nel raggio di 800 km, in treno o brevi tratti in aereo. Quello che si cerca è la certezza di poter fare rientro a casa in situazioni di emergenza”.
Tornando al boom dei 5 stelle, la differenza con quanto sta accadendo in altre località, ad esempio in Sardegna e in Puglia, dove si assiste alla discesa di grandi catene internazionali, è che in questa regione costiera si sviluppano prevalentemente 5 stelle indipendenti, al netto delle strutture di lusso del gruppo Lvmh, con brand Belmond (Splendido, Splendido Mare, Villa Beatrice e la spiaggia Bagni Fiore a Portofino).