Crescono le preoccupazioni degli italiani per il caro vita e di conseguenza calano i consumi. Il conflitto tra Russia e Ucraina, i rincari energetici e gli alti tassi di inflazione hanno portato il popolo del Belpaese ad essere sempre più restio a spendere e questo si è riflesso sulle proprie preferenze di shopping. Questo orientamento non riguarda i viaggi, che, invece, secondo la ricerca Italy Shopping Outlook di Bain & Company Italia, vedono un aumento della spesa per le vacanze natalizie.
Se in generale settori come abbigliamento, alimentari e bevande assistono a una riduzione della spesa rispetto al 2021, in controtendenza invece il segmento travel dichiara di aver speso o volere spendere di più rispetto all’anno scorso (il 26% degli intervistati). A tal proposito due terzi (65%) di coloro che hanno risposto prediligono l’Italia, il 20% l’estero e solo il 14% sia l’Italia che l’estero.
Queste le principali evidenze che emergono dalla prima edizione della ricerca realizzata in collaborazione con Toluna analizzando le abitudini di consumo di oltre mille consumatori per offrire un osservatorio durante le principali festività dell’anno.
Tra i criteri che guidano la scelte di spesa degli italiani, la sostenibilità di prodotti ed esperienze risulta al primo posto (45% degli intervistati), ma questo si scontrerà con la sempre più marcata esigenza di ricorrere a primi prezzi, marchi del distributore e, in generale, a sconti. Infatti, “il 58% degli intervistati sfrutterà decisamente già il periodo del Black Friday per le spese natalizie”, spiega Andrea Petronio, Senior Partner e Responsabile della practice Retail di Bain & Company in Italia. “Gli uomini spenderanno di più delle donne (circa 280 euro, contro i 234 della popolazione femminile) e la generazione dei “Boomer” sarà come sempre la più generosa viste le maggiori disponibilità economiche”.
Questi dati rappresentano una conferma delle previsioni fatte da Expedia Group ad inizio 2022, secondo cui dopo i due anni di pandemia le persone avrebbero dato più importanza ai viaggi e al tempo libero, investendo maggiormente nelle proprie vacanze. Secondo il report stilato dal gruppo infatti, il 54% degli intervistati aveva affermato di voler spendere di più per i viaggi rispetto a prima della pandemia e il 40% aveva previsto di utilizzare i punti dei programmi fedeltà per almeno una parte di un viaggio nel 2022.