Già da tempo Alpitour World era candidato a un possibile sbarco in Borsa e proprio recentemente il presidente e AD Gabriele Burgio ha dichiarato a Pambianco Hotellerie: “La Borsa è lo sviluppo naturale per aziende che crescono, ma rappresenta anche una grande sfida e una responsabilità sul fronte delle relazioni, della compliance e della reportistica”. Parole che lasciavano in sospeso il possibile approdo a Piazza Affari, ma l’ipotesi è ora fugata dal comunicato stampa emanato da Tamburi Investment Partners, proprietario di una quota del capitale del gruppo turistico.
Sul sito di Tip si legge che gli azionisti di maggioranza di Alpitour World, tra i quali il club deal Asset Italia 1, veicolo promosso da Tamburi Investment Partners e di cui è il maggior investitore, che detiene il 59% di Alpitour World su basi fully diluted, hanno dato incarico a Goldman Sachs Bank Europe di avviare un processo esplorativo per la valorizzazione delle proprie quote.
Il processo prevede l’invio di un teaser a controparti, già individuate, e si articolerà in successive fasi una volta valutate le manifestazioni di interesse che saranno ricevute.
Alpitour World, continua la nota, è una delle più importanti realtà turistiche a livello europeo, l’unico gruppo integrato italiano operante nel settore di viaggi e vacanze grazie alle sue cinque divisioni attive nei business di tour operating, hotellerie, aviation, Dmc e travel agencies. Con le sue società e i diversi brand fa viaggiare ogni anno più di quattro milioni di persone, serve oltre 100 diverse destinazioni nel mondo, impiega circa 4.000 persone, gestisce 26 alberghi, di cui sei 5 stelle lusso, ha una flotta di 15 aerei di ultima generazione che opera rotte di lungo, medio e corto raggio, oltre a quattro ulteriori aerei in consegna entro il 2024.
Alpitour World prevede di chiudere l’esercizio al 31 ottobre 2023 con un fatturato tra i 2,2 ed i 2,3 miliardi di euro ed un ebitda tra i 135 ed i 145 milioni.
Le quotazioni di Tip hanno beneficiato dell’annuncio di vendita avvenuto venerdì 29 settembre a mercati chiusi. Tamburi è infatti stato protagonista della mattinata di lunedì 2 ottobre a Piazza Affari: i titoli della società, si legge sul sito di Borsa Italiana, hanno messo a segno una delle migliori prestazioni del listino con un progresso del 4,29% a 8,76 euro.
Secondo indiscrezioni di stampa, tra i potenziali interessati all’operazione ci sarebbero alcune delle principali catene alberghiere mondiali e la valutazione potrebbe essere compresa tra gli 1,3 e gli 1,5 miliardi, vale a dire 10 volte l’ebitda di quest’anno.