Il Forum Internazionale del Turismo si terrà a Baveno (Verbanio-Cusio-Ossola), sulla sponda del Lago Maggiore, i prossimi 24 e 25 novembre. Ad ospitare l’evento sarà il Grand Hotel Dino, di proprietà del brand Zacchera Hotels, dove stakeholder, amministratori locali, operatori e colleghi di governo si riuniranno per “fare il punto della situazione e proiettarsi verso le azioni che il prossimo anno permetteranno al turismo di decollare”, ha dichiarato la ministra del Turismo Daniela Santanchè.
L’obiettivo definito dalla ministra risiede nell’ambizione di portare il turismo a essere “il primo contributore della ricchezza nazionale, un risultato possibile perché già oggi vale, nel suo insieme, il 13% del Pil nazionale. Per fare questo – continua Santanchè – dobbiamo liberare le energie del turismo, affrancarlo da una visione marginale e renderlo un’industria, puntando a una fruibilità totale del territorio italiano, valorizzandone il patrimonio, ma soprattutto andando oltre i classici schemi di offerta legata alla stagionalità”.
Per sostenere il comparto, lo scorso anno le risorse liberate dal ministero sono state superiori ai due miliardi di euro: dal miliardo e 380 milioni del Fri-tur destinato alle imprese turistiche, ai 500 milioni del Fondo tematico Bei; fino ai 200 milioni per gli impianti di risalita e innevamento artificiale. Si aggiungono i 39 milioni per le agenzie di viaggio e i tour operator, i 34 milioni per la promozione e la valorizzazione dei piccoli Comuni a vocazione turistica, i 25 milioni dedicati al turismo sostenibile, sino ad arrivare al recente stanziamento di 4,5 milioni di euro per i cammini religiosi.