Castello Sgr ha concluso l’acquisto per 70 milioni di euro di un complesso immobiliare a Poltu Quatu, in Sardegna, composto oggi da un hotel di 139 camere (Grand Hotel Poltu Quatu del gruppo Pulcini, ndr) e da oltre 100 unità residenziali. L’operazione – realizzata tramite il fondo di nuova costituzione Gem Fund, che annovera tra i suoi quotisti degli investitori istituzionali e family office – consiste nel rilancio dell’intero complesso immobiliare.
Nello specifico, racconta una nota della società di gestione di risparmio che fa parte del gruppo Anima, è prevista la riqualificazione del complesso e il rebranding della struttura alberghiera affiancato da un service apartment con l’obiettivo di creare uno dei più iconici lifestyle hotel 5 stelle nel nord della Sardegna. Gli interventi mirano ad un restyling completo e i lavori di ristrutturazione saranno improntati a criteri di alta sostenibilità, che saranno certificati da standard Esg internazionali.
La gestione sarà affidata a Marriott con il marchio W Hotels, già presente in Italia a Roma e prossimamente anche a Milano, Firenze e Napoli. Il progetto, attraverso un intervento di riqualificazione dell’intera infrastruttura, porterà a creare una nuova offerta ricettiva, integrata con la Marina, porto affacciato sull’arcipelago della Maddalena, con oltre 240 unità ricettive di cui circa 150 nel nuovo W Hotel, e la rimanente parte in service apartment.
L’operazione si inserisce nel piano di sviluppo per consolidare ulteriormente la presenza di Castello Sgr nel settore dell’hospitality e che oggi, grazie all’ingresso nel gruppo Anima, acquista ancora maggior vigore e punta nei prossimi anni ad una crescita del suo portafoglio, oggi pari a circa un miliardo di euro e costituito da 32 strutture e oltre 4mila camere.
L’acquisizione e i lavori di riqualificazione sono stati finanziati da un pool di banche interamente italiano costituito da Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco Bpm.
“L’operazione avviene in un contesto di grande attenzione verso la regione Sardegna da parte dei brand luxury internazionali, testimoniato da numerose recenti acquisizioni alberghiere – commenta Giampiero Schiavo, amministratore delegato di Castello Sgr -. Nel segmento hospitality, particolarmente attrattivo nell’attuale congiuntura di mercato, Castello vanta un solido track record con diverse operazioni di tipo value added. Con questo investimento ci affianchiamo in maniera sinergica al riposizionamento di diverse strutture nel segmento super luxury contribuendo a consolidare Arzachena con la Costa Smeralda come destinazione leader nel mondo”.
Roberto Ragnedda, sindaco del Comune di Arzachena, ha commentato: “Questa operazione è un’opportunità di rilancio di Poltu Quatu attraverso la riqualificazione del patrimonio alberghiero dal punto di vista strutturale e dell’immagine. Abbiamo avuto tanti esempi negli ultimi anni di operazioni similari a firma di grandi gruppi: il territorio ne ha beneficiato in termini di visibilità, occupazione, innalzamento della qualità dei servizi e incremento delle presenze”.